Violazione degli arresti domiciliari: capo di un clan rom finisce in carcere
In carcere un 57enne di Capaccio Paestum, noto capo di un clan rom locale. L’uomo ha ricevuto un aggravamento della pena, richiesto dai carabinieri ed emesso dalla Corte d’Appello di Salerno, per via delle violazioni degli obblighi a cui era sottoposto essendo agli arresti domiciliari per usura ed altri reati. Il 57enne è stato, dunque, arrestato e rinchiuso nel carcere di Vallo della Lucania.